La Matematica in un fiocco di neve

Siamo quasi in inverno e i primi fiocchi di neve iniziano a cadere candidi dal cielo...

ma c'è della matematica nascosta in questo piccolissimo e fragile fiocco?

 

 

 

Innanzi tutto iniziamo osservandoli con una lente di ingrandimento. Qui sotto puoi trovare diverse foto.

 


Foto PIANETA TIERRA

Possiamo osservare innanzitutto che hanno una forte base geometrica: hanno una base esagonale su cui si diramano delle ulteriori strutture che a volte si ripetono diminuendo le loro dimensioni volta per volta. La loro struttura soddisfa le regole sia di una simmetria assiale che di una simmetria centrale: riuscite a trovare qualche asse di simmetria? Ecco spiegato perché alle elementare ci facevano creare fiocchi di neve piegando un foglio in 4 o più parti! 

Ma quanto è bello scoprire che in un semplice lavoretto di Natale si nasconde così tanta matematica?

 

Ma tornando ai  fiocchi di neve il cui profilo si ripete all'infinito diminuendo sempre le dimensioni, si può dire che il loro "bordo", il loro perimetro è una particolare curva denominata FRATTALE.

Che cos'è un FRATTALE?

In matematica è un termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per inidicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze, cioè successivi ingrandimenti di piccole regioni dell'oggetto mostrano la stessa struttura assai complessa. Tra le immagini più famose troviamo il frattale di Mandelbrot e la curva di Koch... ma nello specifico ne parliamo la prossima puntata...
Rimanete connessi!